Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge si prefigge l'obiettivo di rimediare ad una incongruenza legislativa, consentendo alle imprese che operano in aree svantaggiate di poter continuare ad usufruire di un'agevolazione per i propri investimenti.
L'articolo 1, comma 1, della presente proposta di legge, infatti, consente ai soggetti che hanno usufruito dell'agevolazione di cui all'articolo 8 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e successive modificazioni, e che alla data del 31 dicembre 2006 avevano in corso di esecuzione, ai sensi dell'articolo 109 del testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, investimenti già avviati, di poter ultimare le opere usufruendo di un più ampio termine, fissato al 31 dicembre 2008.
L'intervento legislativo si rende necessario in quanto allo stato attuale le imprese del Mezzogiorno possono beneficiare dei cosiddetti «crediti di imposta» per la costruzione di immobili industriali nel triennio 2004-2006.
Molte di queste imprese, però, hanno ottenuto il riconoscimento del credito di imposta nell'anno 2006, e dovrebbero aver completato l'investimento entro l'anno, pena la perdita del finanziamento.